Ad ogni azione corrisponde una reazione… non necessariamente uguale e contraria. O meglio, non sempre!

Una vignetta di 7/8 anni fa, riproposta tale e quale, senza essere invecchiata di 1 giorno. Quando si parla di filosofia, di psicologia, di meccanismi mentali o di spiritualità, le situazioni e i pensieri, alla fine, sono sempre gli stessi… da centinaia di anni.

Finchè siamo in balìa delle emozioni saremo sempre schiavi delle emozioni e finché saremo schiavi delle emozioni non avremo mai la lucidità e la piena consapevolezza di scegliere la Vita che vorremmo davvero vivere, sempre in preda di alti e bassi, momenti di euforia alternati a giorni di depressione ecc ecc…

Per tirar fuori la forza che è in noi, spesso basta un’azione unica: determinata e decisa. Il più delle volte basterebbe anche un trauma: una perdita, un torto subìto, la famosa “goccia che fa traboccare il vaso”…

Il nostro amatissimo Idiota Zen ci dice che ad ogni azione corrisponde una reazione… non necessariamente uguale e contraria. O meglio, non sempre!

Il codice in alto a sx, serve per essere inquadrato dal vostro telefono e traghettarvi direttamente alla mia pagina https://www.cam.tv/vanessi/blog…

La vignetta di oggi è nata con il grande mental coach Massimiliano Messa, che ho avuto occasione di conoscere personalmente qualche settimana fa, ad un suo corso. Una persona di un’energia e di una preparazione a dir poco pazzesca!
Insomma, grandi cose bollono in pentola…

#maxmessa #fiammifero #ustioni #milleparole #pietrovanessi

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Okay lo zen, l’arte del perdono, il karma che tanto torna tutto indietro …va bene tutto ma “siamo umani”. Siamo ancora tormentati dalle pulsioni, dagli stati d’animo e dalle pulsioni. Se uno ti tratta male o fa lo stronzo, è anche “doveroso” reagire, in maniera “animale”, d’impulso e senza mezzi termini. Non si ottiene tanto, lo so, ma la sentite anche voi quell’aria lieve di soddisfazione e appagamento, quando date una punizione esemplare a chi se la merita?

Forse non per tutti sarà così ma per la stragrande maggioranza delle persone, questa è l’amara constatazione dei fatti: siamo schiavi del proprio tempo, offerto a un’azienda in cambio di uno stipendietto e tempo libero limitato o elemosinato con forza, mentre intorno è un tripudio di tasse, mutui, bollette…